Al via il progetto “L’altra scuola si fa in strada”

Al via il progetto formativo nazionale “L’altra scuola si fa in strada”, a cominciare da domani e fino alla fine del mese di novembre, sarà possibile partecipare in diretta web ad una serie di eventi formativi a partecipazione gratuita. Il progetto realizzato dalla rete nazionale Unieda e promosso a livello locale dall’Università Popolare Interculturale APS è risultato vincitore del bando indetto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il finanziamento per iniziative e progetti di rilevanza nazionale (Progetto Finanziato a valere Artt. 72 e 73 del Codice terzo settore. Avviso n. 1/2018). A livello locali hanno aderito al progetto “L’altra scuola si fa in strada” anche i Comuni di Battipaglia, Bellizzi, Campagna, Padula e Salerno.

“L’altra scuola si fa in strada” è la continuità del progetto precedente dal titolo “Università di Strada” sempre vinto da Unieda e finanziato dal bando indetto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per le realtà del Terzo settore.

<<Il nostro progetto Università di Strada è un programma di cultura partecipata per la gente che passa – dichiara il Presidente dell’Università Popolare Interculturale Walter Iannotti – nonché il nostro modo di dichiarare l’amore per i luoghi dove viviamo e che contribuiamo a far crescere una piazza, una via, una strada più grande, un giardino, una piazzola, uno spazio abitato da esercizi, spesso solo commerciali, a volte culturali, rappresentano i luoghi deputati a svolgere lezioni, conferenze, corsi, seminari, laboratori, tutto quanto è sinonimo di riappropriazione della città dove viviamo. Uno scambio continuo dei saperi e delle conoscenze nei luoghi meno consoni alla formazione, tra la gente nei loro punti di aggregazione. Con il progetto “L’altra scuola si fa in strada” – ha annunciato il Presidente dell’Università Popolare Interculturale Walter Iannotti – si vuole proseguire il lavoro realizzato con “L’Università di strada” grazie al quale siamo riusciti a raggiungere oltre circa 12.000 persone, certificate in modo diretto con la presenza, che hanno beneficiato di quasi 3.000 ore di attività e impegnati oltre 750 docenti e coinvolto 100 soggetti tra enti pubblici e privati. L’altra scuola – prosegue Iannotti – vuole continuare questo importante lavoro fatto sui territori, amplificandolo e rafforzando la rete locale che si è riusciti a creare con l’Università di Strada. E per quando riguarda Battipaglia non potevano non iniziare questa seri d’incontro se non partendo dalle presentazione di una interessante pubblicazione promossa dalla Fondazione Casse Rurali Battipaglia e curata da Tommasa Schipani sulla conoscenza e riscoperta dei luoghi della città vista attraverso il nome delle strade ideato da una rubrica di Raffaele Rago>>.

<<Solo ad un innamorato folle della sua città e delta sua storia come il compianto Raffaele Rago – ha affermato Federico Del Grosso Presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia – poteva venire in mente di creare una vera e propria rubrica mensile su un periodico locale per far conoscere la sua città attraverso i nomi delle sue strada. Durata ben sei anni, dal 1989 al 1995, e pubblicata sul periodico “L’Impegno” dell’allora Cassa Rurale e Artigiana di Battipaglia, ora Banca di Credito Cooperativo Campania Centro, quella rubrica rappresenta ancora di più il segno che unisce chi ama la propria terra. Sessantadue articoli, in cui – prosegue Del Grosso – Rago presenta i nomi e le storie delle strade di Battipaglia con modalità del tutto personali, ma non per questo meno attente. Ricerche, testimonianze, considerazioni, citazioni dotte, poesie, un vero e proprio mosaico che permette di percepire le sensibilità che hanno dato vita e costruito Battipaglia. La Fondazione Cassa Rurale Battipaglia non poteva permettere che andasse perso questo patrimonio fatto di lavoro, di idee e di passione, come testimonia proprio il primo articolo di quella rubrica, con il quale Rago presentava ciò che avrebbe portato avanti con puntualità per ben sei anni>>.

<<In memoria del professore Raffaele Rago amico e collega di lavoro, studioso, storico, innamorato di Battipaglia della sua storia e della propria terra. In memoria di tanti uomini che – dichiara Tommasa Schipani (VicePresidente Associazione Battitinera) – con coraggio, sensibilità e senso di responsabilità hanno ricostruito Battipaglia, dopo la seconda guerra mondiale, trasformandola dalla Cassino dei Sud in uno dei cento Comuni più belli, più fiorenti e più ricchi d’Italia>>.

Primo appuntamento online, dunque, fissato per domani 6 luglio ore 18:30 a cui parteciperanno Walter Iannotti (Presidente di UPI APS), Tommasa Schipani (VicePresidente Associazione Battitinera), Maurizio Tramontano (Capo scout del Gruppo scout FSE – Battipaglia 7 “Mario Carpegna”), Adriana Minella (Presidente Pro Loco ‘A Castelluccia APS). Per seguire l’incontro e interloquire con i relatori sarà sufficiente inviare una email a: segreteria@upinterculturale.org o un masseggio WhatsApp al 3476651473 per chiedere le credenziali di accesso all’incontro che avverrà sulla piattaforma Zoom. Il calendario completo dei prossimi incontri sarà consultabile sui siti web www.universitadistrada.it oppure su www.upinterculturale.org